Partorisce in auto nel Traforo del Gran Sasso

TERAMO – «E’ stata l’emozione più grande della mia vita». E’ un racconto incredibile e toccante quello di Giacomo Di Ludovico, 38 anni, di Bisenti. E’ lui il papà coraggio che ieri notte ha fatto partorire in macchina, all’altezza del traforo del Gran Sasso, sua moglie, che ha dato alla luce da sola la piccola Ilenia. Un’avventura a lieto fine, iniziate intorno alle 19 di ieri, quando sua moglie Angela Di Sabatino, quasi al settimo mese di gravidanza, ha avuto dei dolori addominali. Per questo la coppia aveva deciso, su consiglio del ginecologo, di recarsi in ospedale, a L’Aquila, per farsi controllare. «Mai ci saremmo aspettati quello che è successo dopo», racconta Giacomo. Perché la piccola Ilenia aveva fretta di nascere, e, già all’interno del traforo, ha cominciato a spingere. «Mia moglie mi ha detto che la bambina stava venendo fuori, a quel punto potevo solo fermarmi, avevamo un pullman davanti e non potevo alzare l’acceleratore, quando finalmente sono riuscito ad uscire dal traforo, all’altezza di Assergi,  ho accostato e spento l’auto…ho assistito mia moglie e ho vissuto l’incredibile esperienza di veder nascere mia figlia tra le mie braccia. Mia moglie è stata bravissima e coraggiosa, non si è mai persa d’animo. Non è vero, come è stato riportato da alcuni organi di stampa, che la piccola è nata in ambulanza: abbiamo fatto tutto da soli, io mia moglie e…la forza della vita». Giacomo ha chiamato le forze dell’ordine, per comunicare che c’era un’emergenza in corso e allertare l’ospedale. «La linea non prendeva e all’inizio non ci siamo ben capiti…ho chiesto un’ambulanza che non arrivava, poi finalmente all’uscita di L’Aquila Ovest due agenti della Polizia stradale, Domenico Savino e Roberto Campoverde, ci sono venuti incontro e ci hanno scortato fino all’ospedale, li ringrazio pubblicamente perché ci hanno dato un grande supporto anche dal punto di vista umano, anche il personale ospedaliero è stato pronto e preparato a gestire questo evento eccezionale, ci hanno accolto con grande premura». La piccola Ilenia, nata prematura (il 7 agosto mamma Angela sarebbe entrata nel settimo mese) sta bene, si trova all’ospedale San Salvatore dell’Aquila dove è tenuta in incubatrice.